Su di me

Mi chiamo Giulia Boninsegni e ho scelto di intrecciare la mia vita con l’arte in tutte le sue forme: come linguaggio, come cura, come viaggio. La mia formazione è partita con una formazione quadriennale in Arte Terapia Psicodinamica Integrata e una Accademia Biennale di Ceramica. La mia ricerca non si è fermata: ho intrapreso un Master biennale in Studi Contemplativi, Meditazione e Neuroscienze presso l’Università di Padova, e una specializzazione sanitaria in Arte Terapia clinica.

Negli anni ho lavorato in ambito clinico e sociale, conducendo laboratori e progetti creativi in comunità per persone con disabilità ed in diversi contesti sociali. Ho avuto il privilegio di portare la ceramico-terapia nei reparti oncologici pediatrici e nei servizi psichiatrici ospedalieri, dove l’arte diventa un varco di respiro e possibilità anche nel dolore.

Oggi raccolgo tutto questo percorso in Atelier in Viaggio, uno spazio nomade che custodisce le tecniche, i simboli e i gesti che ho incontrato lungo il cammino. Non offro soltanto laboratori o corsi, ma un’esperienza: un luogo in cui le mani, i frammenti e la creatività diventano strumenti per ritrovarsi e trasformarsi.

A close-up of hands shaping clay on a pottery wheel, showcasing the creative process.
A close-up of hands shaping clay on a pottery wheel, showcasing the creative process.
An inviting space with neutral-toned decor, featuring art pieces and ceramics displayed elegantly.
An inviting space with neutral-toned decor, featuring art pieces and ceramics displayed elegantly.

Servizi e proposte

  • Workshop esperienziali, dedicati a singole tecniche o a temi specifici, per vivere un’immersione creativa.

  • Sessioni di arte terapia online, individuali o di gruppo, per chi non può partecipare in presenza ma desidera un percorso personalizzato.

  • Eventi speciali per terzi, per celebrare passaggi personali, incontri e ricorrenze in modo creativo e consapevole.

  • Collaborazioni con realtà culturali, associazioni ed enti, portando l’arte terapia in contesti diversi.

  • Viaggi creativi, esperienze in cui esplorare luoghi, tecniche e simboli in modo nomade e trasformativo.

  • Regala un’esperienza, per offrire a chi ami un dono che non è oggetto, ma possibilità di scoperta e bellezza.

A film strip with a picture of a building in the background
A film strip with a picture of a building in the background

Atelier in Viaggio

Il nome nasce dal mio modo di vivere: viaggio molto, esploro culture e tradizioni artistiche differenti, e porto con me tecniche, materiali e simboli che diventano parte del mio lavoro. Atelier in Viaggio non è solo uno studio fisico, ma un luogo nomade che si adatta a chi lo abita. È una tenda che si apre ovunque: in una sala, in un giardino, in un laboratorio, persino online. È lo spazio dove la creatività non si insegna, ma si ricorda; dove si può sostare, fare esperienza, ascoltarsi e scoprire che ogni segno tracciato, ogni crepa accolta, diventa parte di una storia più grande.

L’ Arte Terapia è una disciplina che utilizza il processo creativo come strumento di espressione, conoscenza e trasformazione. Non si tratta di “imparare a disegnare” o di raggiungere un risultato estetico: ciò che conta è il gesto, l’immagine, il segno che nasce e che diventa linguaggio per ciò che non sempre può essere detto con le parole.

Per questo motivo oggi propongo due tipologie di percorsi:

  • Workshop esperienziali
    Spazi intensivi e tematici, aperti a chiunque desideri sperimentare la propria creatività in modo libero e guidato. Sono occasioni di incontro e di esplorazione, non richiedono alcuna competenza artistica e si svolgono sia in atelier che in contesti esterni.

  • Percorsi di Arte Terapia
    Incontri individuali o di gruppo strutturati, che si inseriscono in un percorso terapeutico vero e proprio. Qui l’arte diventa uno strumento clinico, in cui il lavoro creativo si intreccia con l’ascolto, la relazione e l’elaborazione interiore. Sono pensati per chi desidera approfondire aspetti personali, attraversare momenti di cambiamento o affrontare difficoltà emotive.

In entrambi i casi, si uno spazio sicuro e accogliente, in cui la materia e i simboli diventano ponti verso nuove possibilità di espressione e di consapevolezza.

Arte come terapia